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«Titi» Henry con Ribery
(Ap) |
L'Italia come uno
scorpione. Il paragone è di Thierry Henry. «L'Italia è una squadra
che sa essere paziente - ha detto il francese al
Mirror - ti fa
addormentare e poi ti punge. Ma noi faremo il nostro, vogliamo vincere
questa partita». Per Henry sarebbe il secondo titolo mondiale, anche se
quella contro l'Italia è la prima finale non avendo giocato quella del
1998 contro il Brasile. «Dovevo entrare negli ultimi dieci minuti ma
Desailly fu espulso... Ora però ho di nuovo la possibilità di giocare e
alzare nuovamente la Coppa. Siamo stati criticati, ci hanno detto che
siamo una squadra vecchia, ma questo non ha fatto che renderci più forti.
La verità - ha concluso Henry - è che siamo una squadra vera pronta a
giocarsi questa finale al massimo».