Le Elezioni politiche del 2008
Le elezioni politiche del 2008
(Tom Crisci )
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Chi vincerà le prossime elezioni? E’ una domanda ricorrente, un po’ come le stagioni e l’alternarsi del giorno e della notte. E in questo febbricitante periodo più che mai, dal momento che le due fatidiche date del 13 e 14 Aprile 2008 sono sempre più vicine e l’aria diventa sempre più rovente: sul web, sui giornali, in TV e in radio ed in tutti gli NG e blog non si parla d’altro. Ed ovviamente non mancano, come al solito, polemiche, colpi bassi tra leader, fazioni e partiti politici. Ma non vorrei assolutamente addentrarmi nella descrizione di quello che in questi ultimi tempi sembra essere diventato, più che politica, un penoso “reality-show” (strano che non abbiano ancora adottato il tele-voto anche per le elezioni politiche!).
Mi incuriosisce viceversa dare un’occhiata alla situazione degli astri per fare un tentativo di capire quale dei probabili candidati potrebbe diventare premier.Vorrei innanzitutto fare una precisazione: faccio queste previsioni assegnando loro il valore che meritano, ovvero una semplice e divertita curiosità e nulla di più.
Sapere in anticipo chi vincerà le prossime elezioni, in fin dei conti, non ha alcuna utilità pratica.
Per quello che mi riguarda, le previsioni - e soprattutto i consigli utili e sensati – sarebbero di tutt’altra natura: per esempio, vedendo una situazione astrale critica riguardante gli immobili nel tema di una persona, fare un tentativo di evitargli perdite finanziarie comprando una casa in un momento sbagliato, come anche consigliare vivamente ad un individuo con un brutto Marte in campo III, sollecitato da transiti dinamici, di non guidare in momenti di eccitabilità nervosa elevata o in stato di ebbrezza, o di fare qualche controllo in più se notiamo qualche problema potenzialmente dannoso per la salute. Oppure, supponendo che noi astrologi fossimo in grado di farlo con una certa precisione, fare tentativi di capire dove potrebbe verificarsi un terremoto o un’inondazione, una frana, in modo da allertare la popolazione ed evitare o limitare i danni.
Queste a mio avviso sono previsioni che potrebbero avere un’utilità pratica diretta, anche se un astrologo con la testa sulle spalle dovrebbe essere ben conscio che è assai difficile arrivare ad un risultato del genere. Ed è con queste motivazioni che secondo me varrebbe veramente la pena di fare serie ricerche e tentativi di capire a un livello sempre più profondo, efficace ed affidabile il funzionamento dell’astrologia.
Ma la disciplina è spesso presa in modo più superficiale. Come se si trattasse di un avvincente “quiz” alla “Mike Bongiorno” o un semplice e divertente fenomeno “da baraccone”.
Probabilmente in parte è anche giusto prenderla come un gioco, una cosa interessante da leggere o da capire senza farsi coinvolgere più di tanto, soprattutto quando l’interesse diventa negativo ed ossessivo, rischiando poi di cadere nell’eccesso opposto.
Ma chissà? Forse a causa dei prominenti valori-Terra nel mio tema, ho sempre cercato l’utilità immediata di ogni hobby, disciplina, studio e attività svolgibile in questo mondo.
Però sono anche una persona particolarmente curiosa. E questa forte curiosità è la molla che mi spinge a tentare di capire sempre di più i meccanismi astrologici, pur sapendo che si tratta di previsioni che, fallaci o corrette che siano, non cambierebbero la vita a nessuno.
Chi vincerà dunque le prossime elezioni?
Innanzitutto, visto che si tratta di un argomento inerente alla politica, ove vi sono quindi coinvolte più persone è assai difficile capire come potrebbe delinearsi il corso degli eventi prendendo in considerazione solo una o due carte.
Ciò è piuttosto ovvio, se pensiamo che oramai ogni fazione politica include molti partiti e ogni partito ha diversi componenti di spicco e un leader. Teoricamente, bisognerebbe lavorare considerando le carte di tutti i personaggi coinvolti nelle elezioni. Ma è anche vero che un’analisi del genere diventerebbe lunga, faticosa ed improponibile e, a mio parere, non garantirebbe comunque una previsione sicura al 100%, risultato molto difficile anche per parecchie altre discipline.
Dobbiamo quindi limitarci a considerare i temi natali delle figure politiche più importanti del momento, se vogliamo tentare una previsione in tempi ragionevoli. E, con tutta evidenza, le persone che subito balzano alla nostra attenzione sono Silvio Berlusconi per quanto riguarda il centro-destra e Walter Veltroni per il centro-sinistra.
Che queste due personalità, piuttosto importanti per l’attuale scenario politico italiano, si trovino in posizioni antagoniste è piuttosto evidente a livello astrologico e, come al solito, la preziosa tecnica di sinastria ci offre notevoli spunti di osservazione.
La coppia Sole/Mercurio in Bilancia di Berlusconi è in quadratura con il Sole di Veltroni in Cancro, la Luna-Veltroni in Sagittario, si piazza su Giove-Berlusconi, sul vertice del suo quadrato a T con Luna/Saturno e Nettuno, cosa perfettamente consona alla simbologia di “parola” (Giove-Sagittario) e che descrive perfettamente quanto entrambi i candidati premier stiano inondando di discorsi e promesse tutta l’Italia, bisognosa però soprattutto di fatti ed azioni concrete.
Inoltre abbiamo la coppia Venere/Mercurio di Veltroni, piazzata sia al quadrato di Saturno e di Nettuno, nonché all’opposizione di Giove-Berlusconi. Il tutto farebbe pensare ad un dialogo difficile e sospetti reciproci, caratteristiche del tutto confermate dall’atteggiamento di entrambi.
L’unico recupero pare essere nel trigono tra la Luna-Berlusconi piazzata in Pesci e il Sole cancerino di Veltroni: ma, se mi si consente – per dirla alla “Silvio” – questi sono interaspetti che potrebbero funzionare più che altro a livello empatico ed intimo e, a meno che i due non abbiamo una segreta ed improbabile “tresca amorosa”, non aiutano per nulla la possibilità di comunicare e di avere i medesimi punti di vista.
Ma, rapporti tesi tra i due leader a parte, cosa dicono gli astri di Aprile per entrambi?
Una visione astrologica “spicciola” e superficiale porterebbe a pensare una situazione sfavorevole per entrambi e, in effetti, non del tutto a torto: Berlusconi è Bilancia, Veltroni è un Cancro e Giove sarà in quadratura al primo e in opposizione al secondo per tutto il 2008. Tuttavia un esame più attento ed accurato fa subito rilevare notevoli differenze tra le due situazioni astrali. E sono differenze da valutare “al grado” e con attenzione, il che è l’unico modo per tentare una previsione nel modo più rigoroso possibile.
I transiti da me presi in considerazione, riguardano il 14 Aprile 2008 alle ore 15, quando le elezioni saranno terminate, un momento secondo me piuttosto significativo perché descrive i risultati finali e decisivi per i vincitori.
Osservando gli interaspetti tra i transiti e la carta natale di Berlusconi, si nota subito una situazione astrale tesa, ma in qualche modo vantaggiosa.
Giove al momento delle elezioni sarà ancora in orbita per formare un sestile con Saturno e un trigono con Nettuno-radix, facendo pensare che i discorsi e la sua campagna elettorale possano avere l’effetto desiderato ed incontrare i consensi del pubblico, soprattutto quando Giove, tornando sui suoi passi, nell’estate si piazzerà nuovamente al sestile della Luna (=le masse e moltitudini di persone). E’ vero anche che ci potrebbero essere difficoltà, quando Saturno, a partire dall’autunno, transiterà sul suo Nettuno in campo XII e sarà opposto alla coppia Luna/Saturno-radix, ma Giove in buona posizione renderà il tutto molto più sopportabile.
Tuttavia, i transiti che mi hanno fatto pensare ad una sua possibile vittoria sul centro-sinistra, non sono questi.
Come si può notare, Venere, nella carta del Cavaliere, regge sia il segno solare che l’Ascendente e quindi reputo il pianeta assai sensibile ai transiti e determinante come posizione.
Al momento delle elezioni, vediamo che sia Plutone che Saturno si piazzeranno entrambi al sestile secco di questa Venere, facendo pensare ad un momento assai propizio: ma non solo! Il 14 Aprile, Saturno transiterà esattamente sul suo Marte, mentre Plutone sarà all’esatto trigono ed entrambi simboleggiano esplicitamente il potere, prerogativa piuttosto consona con la posizione di premier che eventualmente potrebbe riacquistare.
Ed è piuttosto chiara la simbologia di vittoria espressa dal pianeta rosso. E trattandosi di un Marte in campo XI, vi lascio immaginare il resto.
Marte in transito nel segno del Cancro non fa che completare l’opera piazzandosi esattamente al trigono di Saturno-radix, dando luogo ad un doppio transito reciproco tra i due pianeti, il quale potrebbe amplificare gli effetti. Questo Marte inoltre transita nel campo X di Berlusconi ed è accompagnato anche da un trigono di Urano, anch’esso recentemente transitato su Saturno-radix.
Certamente il transito di Saturno su Marte è spesso un segnale di un periodo problematico, una sorta di incidente di percorso, ma preferisco, come sempre, analizzare tutta la situazione celeste, prima di trarre conclusioni. Non dobbiamo poi dimenticare che, tra le qualità di Saturno, vi sono anche l’ambizione e il potere di riuscire.
La carta dell’antagonista Walter Veltroni sembra subito essere in una condizione di svantaggio, rispetto a quella di Berlusconi.
Mentre infatti per il “Cavaliere” la quadratura di Giove al Sole in Bilancia è oramai “acqua passata”, Giove nel terzo decano del Capricorno risulta sfavorevole alla coppia Marte/Urano-radix di Veltroni, soprattutto pensando che Urano nel tema natale regge il campo X e Marte il campo XII. Sembrerebbe indicare chiaramente delle parole assai dannose per la sua immagine e reputazione. Difficili potrebbero essere anche i rapporti con la stampa e i “media”, visto che i due pianeti si trovano nel campo III.
Inoltre nel segno del Cancro passa un fastidiosissimo Marte che, con la concomitante opposizione di Giove, non lascia di certo sperare per il meglio.
Avremo anche Venere in esatta quadratura con il Sole e anche Mercurio si piazzerà a fine Ariete bersagliando anch’esso la coppia Marte/Urano. Ma i transiti pesanti non sono esattamente questi.
Se vogliamo, come nel caso di Berlusconi, andare a vedere la situazione del governatore del Sole e del segno Ascendente (a mio avviso sempre importantissimi e sensibili ai transiti, spesso più dei luminari) vediamo una Luna (=governatrice del Cancro) che, dopo una recente quadratura di Urano, rimane ignorata dagli astri al momento delle elezioni ( e conosciamo l’importanza della Luna per tutto ciò che riguarda la popolarità e il consenso di massa)
E Mercurio rettore dell’Ascendente Gemelli? Non è piazzato assolutamente meglio, dovendo subire l’inizio di un isterico quadrato di Urano, che interesserà anche Venere, in quanto ad esso congiunta nel tema natale. Suggerisce tagli improvvisi ed alleanze precarie, essendo oltretutto transitante proprio nel campo 11°-radix. Tutto l’insieme di questi segnali, non è quanto di meglio ci si possa augurare per una campagna politica ed una probabile vittoria elettorale.
E’ vero che spesso transiti negativi, specialmente di Giove e Urano, possono indicare – ovviamente con la concomitanza di altre ottime configurazioni – dei cambiamenti che in un secondo momento possono portare a risultati positivi, ma sinceramente, visto tutto l’andazzo generale degli astri sulla carta di Veltroni, non mi sembrano queste le circostanze giuste.
C’è poi anche Nettuno transitante in campo X, al trigono della coppia Venere/Mercurio, ma, almeno per quello che riguarda la mia esperienza, i transiti nettuniani sono assai simili al muto passaggio delle nuvole in un cielo azzurro di primavera. Il loro effetto, soprattutto se Nettuno non occupa una posizione prominente nel tema natale, è di solito poco percettibile e, se anche lo fosse, riguarda piani sottili ed interiori, poco legati al pratico e ad una vittoria nel mondo materiale. Quindi il mio parere rimane che il leader del PD non sia favorito per quanto riguarda le future elezioni.
Anche la carta di Pierferdinando Casini potrebbe fornire spunti interessanti, per via della sua decisione di presentarsi da solo come candidato premier per l’Unione di Centro, pur trattandosi di una formazione politica alquanto recente.
La sua carta natale mostra un’indubbia capacità di piacere, con Venere congiunta all’Ascendente e che si presenta piuttosto solida e ben sostenuta dal sestile della coppia Marte/Nettuno e dal trigono con la congiunzione Giove/Plutone. Una “super protagonista” Luna in Leone lo rende oltretutto capace di porsi automaticamente al centro dell’attenzione.
Pur pensando che non sarà facilissimo per lui diventare premier, non potendo attualmente contare, almeno in teoria, su una solida maggioranza, la sua situazione astrale pare piuttosto propizia: Saturno, al momento delle elezioni, transiterà esattamente sulla congiunzione Giove/Plutone, rappresentando un concentrato di simbologie legate chiaramente al potere e, siccome la suddetta coppia di pianeti si trova proprio in campo VIII(=la politica) e Giove è il rettore del Sole, la cosa non va sottovalutata e sembra indicare nuove ed importanti responsabilità, che per quanto non siano esenti da sforzi e duro lavoro, certamente potrebbero dare soddisfazioni. Lo stesso Saturno, inoltre, si piazzerà al sestile con la congiunzione Marte/Nettuno in campo X e presto sarà nuovamente in trigono alla sua Venere, donando al nostro una certa autorevolezza.
IL tutto è poi aiutato da Plutone che, piazzato al 1° grado del Capricorno, si pone al trigono della congiunzione Giove/Plutone-radix nonché anch’esso al sestile pressoché esatto con la coppia Marte/Nettuno-radix, confermando ancora questa possibilità di avere il potere dalla propria parte.
Le cose andranno certamente un po' meno bene quando Saturno, verso fine agosto, si piazzerà in quadratura al Sole-radix, ma almeno per quanto riguarda il periodo immediato, le circostanze astrologiche fanno pensare che, in un modo o nell’altro, Casini possa riuscire a trarre benefici dalla situazione e ottenere parecchi consensi, con la possibilità che la sua Unione di Centro cresca e si fortifichi ulteriormente.
Una cosa comunque è piuttosto chiara: come la sinastria Veltroni-Berlusconi appare piuttosto ostica, quella tra il Cavaliere e Pierferdinando Casini sembra invece avere dei sorprendenti punti in comune. E, infatti, non è certo un caso che i due siano stati alleati per lungo tempo.
Giove-Casini è “appiccicato” sul Marte di Berlusconi ed è in sestile alla sua Venere, Marte-Casini sulla Venere di Berlusconi, Venere-Casini al sestile di Venere-Berlusconi e al trigono di Marte-Berlusconi, la coppia Sole/Mercurio di Casini in esatto sestile al Sole-Berlusconi. E’ evidente che i due si siano sempre piaciuti e – nonostante le attuali prese di posizione di Casini – “si piacciono” tuttora, parlando ovviamente di intese a livello di idee e orientamento politico.
Questa sinastria, con interaspetti assai precisi e piazzati in punti importanti per entrambe le carte del cielo, fa pensare che tra i due candidati ci possano essere possibilità di future nuove intese e riavvicinamenti.
Sembra insomma che, come succede spesso nella politica, le porte tra PDL e Casini non siano del tutto chiuse, nonostante il nuovissimo leader dell’Unione di Centro faccia arguire cose del tutto diverse dal suo atteggiamento.
Che in seguito Casini decida di spostare il suo “centrale” ago della bilancia strizzando un occhio verso il centro-destra?
In definitiva rimango convinto che il centro-destra sia piuttosto favorito per le elezioni del 2008.
Tom Crisci, 03-04-2008
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