Mexico: "El Grito!"

Considerazioni Astrologiche sul Messico e l’epidemia di febbre suina

(Tom Crisci)

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“Viva México, viva México, viva México!” urla una voce davanti ad una folla concitata nello zòcalo(1) di Dolores Hidalgo, una piccola cittadina situata nella zona centrale della nazione. E’ la voce del curato Miguel Hidalgo, scintilla della guerra di indipendenza del Messico contro i dominatori spagnoli. Siamo nel 1810, è il quindici di settembre e sono le ore ventitré. E’ un momento veramente importante, a tal punto che in ogni piazza di tutti centri abitati del Messico, dalle metropoli ai più piccoli villaggi, questo grido è stato ripetuto nei secoli fino ai giorni nostri alla stessa ora del quindici settembre di ogni anno. Per questo motivo, la carta astrologica che ne deriva potrebbe dare numerosi spunti di studio e riflessione.

Riassumere l’intreccio di tutte le culture ed usanze del popolo messicano non è cosa semplice. Perfino il territorio ha una varietà senza limiti: dalle acque caraibiche della costa dello Yucatan  si passa alle onde gigantesche di Baja California fino ad arrivare ai cactus delle zone desertiche e pittoresche del nord.

Tuttavia, alcune simbologie astrologiche emergono con chiarezza e sembrano descrivere in modo accurato molte delle abitudini degli abitanti di questo paese pieno di spiagge incantate, affascinanti città cosmopolite, luoghi fantastici da esplorare dove ancestrali credenze si mescolano ad un fascino esotico e stravagante che ha pochi rivali in tutto il mondo.

Un’occhiata alla carta

A prima vista la posizione del Sole in Vergine potrebbe stupire. Un paese festoso e disorganizzato come il Messico, infatti, mal si accorda con l’ordine, la precisione e metodicità di questo segno. Ma, se ci si sofferma un po’ più a lungo a meditare in profondità sulle simbologie, si giunge alla conclusione che la nazione avrebbe un forte bisogno di ordine e organizzazione che stenta ad essere soddisfatto. Che cosa potrebbe significare? Confusione, ma anche paradossalmente un eccesso di burocrazia per una maggiore paura dell’errore. Il classico spaccare il microbo in quattro per cose di poca importanza e la totale disattenzione per problemi molto più gravi.

La stessa cosa sembra essere confermata da un campo VI (analogo della Vergine) che ospita una congiunzione Saturno/Nettuno in Sagittario ostile a Giove, governatore del segno piazzato in campo XII e a Plutone in campo X.

Questi aspetti tesi indicano una situazione non facile, soprattutto a livello amministrativo, fiscale e previdenziale, ed un’economia non sempre stabile. Inoltre, essendo coinvolto il campo X e Plutone, il quale è anche in opposizione al Sole in campo IV, sussiste un rapporto tortuoso ed ingannevole tra popolo ed istituzioni.

Ma c’è un'altra cosa che emerge con prepotenza: un fortissimo campo V che ben rende l’idea della sorprendente creatività e voglia di vivere del popolo messicano, nonostante questi problemi.

La “fiesta”

In quale modo si trascende questa paura di non avere validi punti di riferimento nelle istituzioni e nello stato? In che maniera si cerca di dimenticare la miseria, le differenze tra le classi sociali e molte altre tristi realtà? Come si esorcizzano e si rimuovono i problemi?

La parola d’ordine è fiesta, il divertimento sfrenato! Per qualsiasi messicano degno di questo nome, la vita sarebbe inconcepibile senza musica, colori ed allegria ed ogni momento è giusto per festeggiare qualsiasi cosa. Questa caratteristica è descritta assai chiaramente dall’Ascendente Gemelli, segno vivace e giocoso, con Mercurio - reggente anche il Sole - che va a piazzarsi in un sontuoso campo V(=gli svaghi, l’arte e la creatività) appoggiato da un caloroso Marte in Leone. Insomma per i messicani il divertimento è una vera e propria arte di vivere, un bisogno primario e lo si può notare anche dalle cose più banali. Infatti, per un messicano, ogni pretesto è buono per decorare le vie del paese, per scendere in strada a suonare e cantare o adornare un balcone con fiori e striscioni multicolori.

Il 2 Novembre di ogni anno, vengono festeggiati anche i defunti, come in molte parti del mondo, ma nel Messico il “Dìa de los Muertos” (Giorno dei Morti) è una delle feste più importanti e suggestive della nazione. In ogni famiglia si prepara un altare, con splendide decorazioni nelle quali ci sono anche oggetti appartenuti ai morti, ma addirittura le famiglie si recano, con gruppi di altri amici, per fare dei pic-nic al Cimitero del paese, cantando e bevendo tutta la notte e mettendosi a pulire ed abbellire le tombe dei propri cari! Un segno piuttosto evidente di questo mastodontico campo V(=i festeggiamenti) che contiene anche Venere nel segno dello Scorpione (=la morte, la rigenerazione e il mistero) congiunta ad Urano e in trigono con Plutone, altro pianeta collegato al trapasso ed alla rinascita.

Insomma per i messicani sia la vita che la morte sono come un’eterna e sfavillante “fiesta”.

Benvenuti gli Italiani!

Provare per credere: se vi azzardate a parlare in inglese ad un messicano, subito muterà espressione, diventerà scostante e, se state acquistando qualcosa nelle strade di un villaggio, perfino i prezzi nelle contrattazioni saliranno misteriosamente. Questo atteggiamento è probabilmente dovuto a secoli di invasione americana mal sopportati.

Ma appena pronunciate anche solo un semplice saluto in italiano, vi sarà immediatamente srotolato ai piedi un tappeto di calorosi gesti di accoglienza ed amicizia. Per dirla breve i messicani adorano l’Italia!

A questo punto, una domanda sorge spontanea: come potrebbe spiegarsi a livello astrologico, questa reciproca ed immediata attrazione?

La risposta, come spesso accade, è sotto ai nostri occhi e basta un semplice confronto diretto tra le carte astrologiche delle due nazioni.

Vi sono in effetti moltissime cose in comune. Entrando in dettagli prettamente tecnici, abbiamo il Sole-Italia in congiunzione esatta all’Ascendente-Messico entrambi al 19° grado dei Gemelli, a confermare la stessa allegria e voglia di vivere. La congiunzione Venere/Saturno-Italia in Cancro è al preciso sestile del Sole-Messico in Vergine quale testimonianza di una certa similitudine orientata su valori semplici ed essenziali, soprattutto legati alla famiglia e c’è poi Giove-Italia perfettamente congiunto all’importantissimo Mercurio-Messico e Luna-Italia congiunta a Venere-Messico ed il tutto sussiste nel campo V-Messico, ad indicare una reciproca esaltazione degli istinti festaioli ed una profonda e rispettosa comunicativa (Bilancia) tra gli abitanti dei due paesi. Avendo poi Marte-Italia e Marte-Messico quasi allo stesso grado del Leone, l’amore a prima vista sembra inevitabile! Soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento da “macho” e la spavalderia della maggior parte degli uomini di entrambe le nazioni! I tipici maschi latini, esibizionisti e teatrali a dismisura. Con la differenza che gli italiani, probabilmente per i forti valori Scorpione/Plutone presenti nella carta, sembrano molto più spregiudicati a livello sessuale e assai più curiosi delle notizie, soprattutto quelle scandalistiche sulle quali si possono fare dei succulenti pettegolezzi. I messicani invece, forse per mezzo del Sole in Vergine, pur apparendo così festosi e disinibiti, sono piuttosto pudici e il sesso è ancora oggi un mezzo tabù.

Un popolo che detesta la polemica

Il messicano medio non ama essere pungente nelle discussioni e nel comunicare predilige, viceversa, i modi eleganti, cortesi e garbati. Un effetto di quel Mercurio piazzato nel segno della Bilancia? Probabile, soprattutto se ricordiamo che il pianeta regge sia il Sole che l’Ascendente.

Preferisce non angustiarsi troppo con i problemi e rimandare a mañana (=domani) le eventuali seccature, mangiando gustosi manicaretti e bevendoci sopra cerveza ghiacciata. Il tutto poi è accompagnato da canzoni vivaci e calienti che spesso durano fino a notte inoltrata!

La Luna (=popolazione) - non a caso! - è in Toro e quale altro segno potrebbe detestare così profondamente i gesti di stizza, le discussioni accese e gli atteggiamenti polemici?

Ma basta accertarsene di persona: se vi trovate in vacanza in Messico e, ad esempio, non trovate una strada, oppure avete il lavabo intasato nella toilette della vostra stanza o gli orari degli autobus sono molto approssimativi e vi rivolgete a qualcuno in modo concitato, scorgerete subito un’espressione raggelata di stupore e incredulità. Se invece fingete di corteggiare il vostro interlocutore, usando toni misurati e suadenti, è molto probabile che vi indicherà più di una strada col sorriso sulle labbra e che il vostro lavandino sia riparato anche prima dell’indomani (una cosa fuori dal comune, considerando le tempistiche tipiche del Messico!). Insomma, quella Luna in Toro, descrive perfettamente il modo di fare di gran parte degli abitanti del paese: flemma, avversione per le discussioni e le situazioni troppo complicate, amore per il cibo, l’arte e la natura e odio istintivo per chiunque osi turbare la quiete di questi ritmi placidi.

Se vogliamo tornare per un momento al confronto con gli italiani, anche in questo c’è una palese differenza tra i due popoli e la riscontriamo immediatamente nell’opposta Luna in Scorpione dell’Italia: il gusto della satira e della battuta pungente, della contestazione di ogni situazione politica e sociale è scarso nei messicani, almeno parlando di atteggiamento esteriore.

Ma d’altra parte si sa che i poli opposti, oltre a respingersi, si attraggono e così potremmo pensare che agli italiani piaccia molto l’atteggiamento indolente e godereccio dei messicani e che, viceversa, gli italiani siano apprezzati per la loro scaltrezza e capacità di osservazione, senza dimenticare che nella carta dell’Italia sussiste, oltre alla Luna, anche l’Ascendente in Scorpione, istintivamente eversore e polemico.

L’importanza della famiglia

Con il Sole piazzato nel campo IV, la famiglia è un vero è proprio oggetto di culto e ciò non è la sola diretta conseguenza di valori morali o religiosi tramandati da secoli, come succede invece in Italia con forti valori Cancro in campo IX.

In effetti, l’unione familiare è anche un modo per affrontare la forte pressione economica e condizioni di vita che, per alcuni, sono precarie. E’ quindi molto frequente trovare famiglie di tre generazioni che abitano insieme e figli che lasciano la casa paterna molto tardi.

Una certa forma di pudore, però, tende ad occultare queste motivazioni, tramite l’illusione della famiglia unita per motivi di devozione e sentimento reciproco tra i componenti del nucleo familiare.

L’opposizione di Plutone al Sole della carta del Messico, lascia intravedere qualcosa in merito a questa falsa verità che esiste quasi a livello inconscio nel popolo messicano e sembra illuminare non poco a proposito di un certo amor di patria, probabilmente non del tutto autentico.

Il dislivello sociale e l’economia

Un’altra situazione problematica del Messico è la notevole disuguaglianza nella distribuzione dei beni economici ed il dislivello tra le classi sociali che ne consegue, uno dei più elevati del mondo.

La Banca Mondiale ha stimato che il 40% dei messicani viva sotto la soglia della povertà, mentre le prime dieci famiglie più ricche del paese si pensa possiedano cifre astronomiche e vivano nel lusso più sfrenato.

La situazione pare emergere molto chiaramente nell’ opposizione di Giove(=beni economici) in campo XII alla congiunzione Saturno/Nettuno in campo VI, soprattutto pensando alla simbologia di livellamento ed uguaglianza caratteristica del sesto settore zodiacale. Inoltre il Messico è un paese dove le pensioni sono assai misere, vi sono casi in cui non vengono nemmeno pagate e la posizione della coppia Saturno/Nettuno in campo VI (=il sistema previdenziale e fiscale in uno stato) in aspetto ostile a Giove pare indicare il tutto in modo preciso.

Questa configurazione sembra indicare anche i vari problemi in campo lavorativo (=campo VI) che in Messico si manifestano con un tasso di disoccupazione e sottoccupazione piuttosto elevato.

La libertà di stampa e il servizio postale

Nonostante le cose siano molto migliorate negli ultimi tempi, giornalisti e redattori, ancora oggi, sono spesso sottoposti ad atti intimidatori e minacce di vario genere.

Non a caso nel campo III del Messico (=mezzi di comunicazione e informazione) troneggia Marte in Leone, piuttosto chiaro come simbologia di violenza. Essendo poi Marte governato dal Sole, la collocazione in campo IV con la minaccia di Plutone dal campo X, farebbe subito pensare ad intrighi e tentativi di insabbiamento di informazioni scottanti e corruzione degli organi addetti alla stampa, tanto che nel 1968 durante le manifestazioni studentesche si sentivano scandire le parole “Stampa Venduta!”.

In effetti, nel Dicembre del 2001, la redazione della rivista “Forum” di Città del Messico è stata messa a soqquadro e sono spariti importanti documenti contenenti preziose notizie in merito a violazioni dei diritti dell’uomo, coinvolgenti l’esercito.

Non sono poi rari i tentativi, da parte di alte cariche del governo, di mettere a tacere con la forza dichiarazioni in merito alla corruzione di alcuni giornalisti per il sostegno delle loro campagne elettorali.

Lo stesso destino sembra riservato al servizio postale: lettere importanti che si perdono o vengono distrutte accidentalmente, servizi lenti e male organizzati, uffici postali inesistenti o con strutture obsolete e decrepite.

Insomma, se spedite una cartolina dal Messico a qualche vostro amico o parente, preparatevi ad aspettare qualche mese, sempre che abbiate la fortuna che arrivi a destinazione.

Treni soppressi e strade pericolose

Il campo III parla anche delle vie di comunicazione di un paese: anche in questo caso l’effetto della presenza di Marte, pare farsi sentire e il primo evidente segno è la soppressione della rete ferroviaria. I treni in Messico non ci sono quasi più.

Anche le strade non sono scevre da difficoltà. Pur essendo consapevoli che in tutto il mondo non esistono vie di comunicazioni senza pericoli, in Messico la situazione è doppiamente problematica e circola liberamente una grande quantità di autisti senza patente o assicurazione, spesso alticci e “su di giri”. Inoltre le vie sono accidentate e scarsamente segnalate nella maggior parte del paese e le regole del codice stradale non sono osservate quasi da nessuno!

Per chi lavora nel settore dei trasporti, soprattutto stradale, i pericoli quindi sono parecchi.

Febbre suina: un’epidemia presa alla leggera?

Dopo aver stabilito che una carta del cielo ha una certa funzionalità simbolica, è molto importante fare una verifica pratica della sua recettività ai transiti ed eventualmente ai ritorni solari e lunari.

La recente epidemia di febbre suina, che purtroppo ha già causato 108 vittime dal primo caso accertato(2), offre interessanti spunti di studio in merito.

La prima cosa che salta all’occhio è il fatto che proprio nel Messico si trovi la maggiore concentrazione di decessi e la carta eretta per il 15 Settembre 1810 sembra fornire indicazioni interessanti anche in merito a questo fenomeno.

Infatti, se dall’opposizione tra Giove e la coppia Saturno/Nettuno nell’ asse VI / XII si arguisce la possibilità di problemi previdenziali, economici e di netta disuguaglianza sociale, nella stessa configurazione è difficile non scorgere anche difficoltà nell’organizzazione degli enti nazionali dedicati alla salute (=campo VI), una gestione non sempre facile dei fondi destinati alle aziende ospedaliere, noncuranza e sottovalutazione dei problemi inerenti alle situazioni negli ospedali (=Giove in campo XII).

Nonostante gli sforzi dei numerosi gruppi di volontariato esistenti in Messico e i generosi tentativi di ristrutturare gli ospedali a tutti i livelli, la situazione rimane sempre caotica.

A conti fatti, potremmo quindi pensare che queste forti tensioni nell’asse VI / XII della carta astrologica messicana  indichino la possibilità che, in un primo momento, le autorità messicane abbiano preso “sotto gamba” questa epidemia influenzale, rendendosi conto troppo tardi del pericolo e senza sottoporre i pazienti alle dovute cure e misure precauzionali.

Lo dimostra il fatto che, negli 88 casi accertati in Italia, non vi è stato fino ad ora alcun decesso.

Un periodo “no”

Con due terremoti di notevole intensità, tra i quali uno avvenuto proprio durante il periodo di maggior panico per l’influenza suina (3) ed il recente tragico incendio di un asilo ad Hermosillo (4), dire che per il Messico non è un buon periodo è un eufemismo!

Come sono quindi i transiti attuali su questa carta astrologica?

Un’occhiata fugace pare già essere più che eloquente(5): Urano transitante in Pesci, che troviamo spesso in posizione ostile soprattutto per quanto riguarda le scosse di terremoto, è in opposizione al Sole-radix del Messico, imitato da Marte e vi è anche il simultaneo passaggio di Saturno in Vergine che dà l’idea di una situazione pesante da gestire per lo stato. Nel contempo, la coppia Giove/Nettuno transita in opposizione a Marte-radix facendo subito pensare ad una situazione di allarme generale ed è assai chiara soprattutto la simbologia di Nettuno(=virus ed infezioni), con Giove ad ingigantire i disagi. I due pianeti, inoltre, nel tema radix erano già in conflitto tra loro e piazzati proprio nell’asse VI/XII (=salute pubblica)

Ma è altrettanto sorprendente il fatto che il transito della coppia Giove/Nettuno sussista nel campo IX ledendo Marte-radix nel campo III.

In effetti, abbiamo potuto constatare subito le conseguenze che questa epidemia ha avuto sui viaggi internazionali (asse III / IX): soppressione di voli, calo ovvio ed immediato dell’affluenza turistica, panico e paralisi in tutto il paese.

La rivoluzione solare del 14 Settembre 2008, durante la quale è scoppiata l’epidemia in Messico, offre spunti non meno interessanti, a partire dall’Ascendente di RS che si trova a poco più di un grado dalla cuspide del campo XII radix, facendo pensare subito ad una situazione dove la salute e gli ospedali sono al primo posto. Ma non solo: l’Ascendente è nel segno del Toro e Venere, governatrice, è piazzata nel campo VI di RS in congiunzione con la coppia Marte/Mercurio e tutto lo stellium è in quadratura con Giove in campo IX, come a ribadire la possibilità di blocchi nelle vie di comunicazione con l’estero (campo IX) per motivi di salute (=campo VI). E’ interessante notare poi che questo campo VI è retto sempre da Venere, che è oltretutto simbolo di sanità pubblica in uno stato.

Vi sono, insomma, molte ripetizioni di simbologie che sembrano indicare in modo chiaro che l’avvenimento più importante dell’anno per il Messico sarebbe potuto essere legato a questioni di salute.

Molto indicativa appare anche la rivoluzione lunare del 28 Marzo 2009, inerente all’inizio dei primi casi accertati di febbre suina: un’incredibile stellium di ben cinque pianeti in campo XII di RL (=ospedali) comprendente Venere (=sanità pubblica), ma soprattutto Marte, che non a caso governa l’Ascendente di RL in Ariete ed è in confiltto con Saturno nel campo VI di RL.

La Luna(=popolazione) campeggia nella casa I, come ad indicare una situazione che riguarda da vicino gli abitanti del Messico, mentre Venere (=salute) e Mercurio (=spostamenti) sono al quadrato secco di Plutone in campo IX (=estero), una configurazione che dà ulteriore conferma alle indicazioni dei transiti e della RS2008: difficoltà nei viaggi, vie di comunicazione bloccate e disagi con gli altri paesi del mondo a causa di un pericolo legato ad una malattia.

L’incendio nell’asilo di Hermosillo

Non possiamo certo aspettarci di poter rintracciare nei transiti ogni cosa che succede in uno stato! Sarebbe pura utopia astrologica.

Tuttavia, essendo l’incendio di un asilo - con circa una trentina di vittime di tenerissima età - un avvenimento poco comune e piuttosto bizzarro, vale la pena di fare il tentativo di capire se alcune simbologie danno indizi concordanti con quanto è accaduto.

Le nostre aspettative non sembrano del tutto deluse: al momento dell’incendio sta transitando Marte (=il fuoco) sulla Luna (=infanzia e bambini) all’opposizione di Venere-radix della carta del Messico. E si tratta di una Venere in campo V, legata quindi ai luoghi come le scuole e gli asili, piazzata oltretutto nel segno dello Scorpione!

Ovviamente, un transito del genere, in un clima planetario più tranquillo non avrebbe potuto indicare nulla di così tragico, ma quando ci sono anche altri transiti tesi di pianeti importanti – ed è proprio il caso del Messico! - può essere rilevante e chiarificatore  a livello simbolico.